Burro di arachidi e Stati Uniti d’America!

Il burro d’arachidi mi ha sempre incuriosito come alimento. In effetti si può dire che sono cresciuta a pane e telefilm americani, e cosa si mangia in America come merenda? Se noi, in Italia abbiamo la meravigliosa Nutella, negli Stati Uniti spalmano sul pane il burro d’arachidi.

A mia mamma ogni tanto glielo chiedevo, ma negli anni in cui io ero piccola (non rivelerò mai il periodo in cui ero una bambolina) di burro d’arachidi nemmeno l’ombra.

Ora vedo che negli scaffali dei grandi supermercati ora si affacciano timidamente i primi barattoli di questa crema spalmabile così strana.

Ovviamente l’ho acquistata e non è che mi sia piaciuta un granché, così ho deciso di trovare una ricetta facile da replicare e vedere se questo mito americano potesse non deludermi.

Di ricette ne ho viste tantissime e quasi tutte si assomigliano, così ne ho ricavata una tutta mia e, devo dire la verità, è buona! Non è stata una ciofeca come la maggior parte delle ricette che invento, anzi, è piaciuta a tutti in famiglia tanto che la replico spesso.

Un dubbio sul fatto che non fosse liscia come quelle industriali però mi assillava assai, ma è stato subito fugato quando ho visto marchi famosi del burro d’arachidi che non erano creme lisce. Un secondo di gloria anche per me!

Adesso vi lascio questa semplicissima e buonissima ricetta.

  • Preparazione: 20 Minuti
  • Cottura: Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni:
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 100 g Arachidi salate tostate
  • 3 cucchiaini Olio di semi di arachide
  • 4 cucchiaini Zucchero di canna
  • 2 cucchiaini Zucchero
  • 1 pizzico Sale

Preparazione

  1. Frullare insieme i due tipi di zucchero fino a quando non diveranno delle poveri fini.

  2. Aggiungere nel frullatore le arachidi, l’olio e il sale. Frullare il tutto fino a quando non si avrà una crema abbastanza liscia.

  3. Assaggiare e verificare il gusto. A seconda, poi, dei gusti se risulta poco dolce, aggiungere altro zucchero, se risulta poco liscia aggiungere al massimo un altro cucchiaino di olio.

  4. Mettere il composto in una ciotola e porre in frigorifero per almeno 2 ore.

Note

Nota Bene

Le dosi sono minime perchè è la ricetta che ho provato, ma essendo una ricetta la cui conservazione dura pochi giorni, è meglio farne poca che abbondare e poi gettare via. Lo spreco non va mai bene.

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